Ieri sera Fra e' arrivato a casa dicendomi che c'era un bel film in TV (The millionaire). Ok, guardiamolo. Dopo 10 minuti chiama mio padre, parla con Fra (ovviamente non gli chiede di passarmi la telefonata) per dirci che non so dove davano un film su due in procinto di sposarsi. Va bene, ignoriamo stoicamente e continuiamo a guardare The millionaire. Passano altri dieci minuti e ci chiama mia madre questa volta (nemmeno lei chiede di parlare con me, vabbe', pazienza), per ribadire l'assoluta necessita' che noi vediamo il film sui due che si devono sposare. E qui Francesco cede, troviamo il film e ci mettiamo a vederlo.
Trattasi de "Il giorno piu' bello", con Violante Placido che tra parentesi mi da' un po' sui nervi, comunque guardiamo. Sostanzialmente credo di aver capito che questi due decidono di sposarsi ma vogliono un matrimonio svincolato dalle regole imposte dalla tradizione, o meglio lui lo vorrebbe cosi', lei inizialmente e' d'accordo, ma piano piano si fa fagocitare dal meccanismo dei preparativi: il risultato e' che lei diventa una gatta morta insopportabile e subdola e lui finisce quasi a letto con la collega plastic surgery-addicted. Il leit-motiv del film e' un regalo di nozze osceno tipo vaso di murano che 3/4 degli invitati hanno scelto come dono agli sposi. Direi pessimo film... ma fin qui, ce ne sono tanti...
Invece a un certo punto, dopo l'ennesima faccia strana di Fra ai miei commenti su quanto lei sia scorretta e rompiscatole, mi assale un dubbio e gli chiedo:"Ma io mica staro' facendo cosi'?" E lui non nega, cioe' non conferma, ma non nega, dice "Beh, no, insomma..." Al che gli tiro un libro addosso, lo manco, e me la metto via pensando che stia mettendo da parte un'arma per sottrarsi ai preparativi piu' noiosi. E invece, finisce il film (che tra parentesi mette un'angoscia pazzesca, anche se e' fatto male) e suona il telefono. Questa volta rispondo io. E' mia madre. Ha la ridarella. Penso sia un sintomo nervoso di profonda contrizione. Le chiedo: "Hai chiamato per scusarti?" E lei:"Di cosa?". Io:"Di averci fatto vedere 'sto film schifoso e super ansiogeno". E lei, sempre con la ridarella, dice:"No no...". Al che di nuovo dubbio:"Non avrete mica pensato anche voi che sono come la protagonista vero?" E mia madre dopo un attacco di riso isterico che' a momenti le viene l'asma, farfuglia qualcosa del tipo:"No, no, come quella no...TU SEI PIU' BELLA, e poi mica avrete quei regali orribili li'". Sono senza parole, ovviamente la investo di improperi estesi anche a mio padre, ma mia madre ne sente solo la meta' perche' continua a ridere come una pazza, smette solo quando le passo Francesco che le chiede di non infierire. Fra mette giu' e dice:" Sull'altra rete c'e' un film sul divorzio (Prima ti soso, poi ti rovino). Ce lo guardiamo?"......
ciao Alice....ho appena letto il tuo post e sei stata bravissima a sintetizzare il film. In effetti è proprio così che succede e tutte ci facciamo prendere dall'ansia prima o poi per i preparativi. purtroppo per quanto uno possa essere preciso nelle scelte e nmell'organizzazione ...ci sarà sempre qualcuno che criticherà qualcosa. per questo consigliavo a Bussola di fare esattamente quello che si sente di fare...è proprio vero che alla fine di tutto è il vostro giorno e sarete voi a doverlo ricordare con gioia...con ironia...con affetto!
RispondiEliminaTienimi aggiornata sui preparativi e se ti serve qualche consiglio...chiedi pure!
Benvenuta Pandora! Condivido in pieno, per fortuna c'e' Bianconiglio (alias Francesco) che mi impedisce di prendere la tangente :) e alla fine speriamo di divertirci e di godercelo quel giorno con tutta questa fatica! Grazie per la tua offerta, approfittero' di sicuro dei tuoi consigli! Ciao ciao
RispondiEliminaHo visto sia "The millionaire" (un bel film, ma un po' pesante) che "prima ti sposo e poi ti rovino" (su suggerimento del prof di diritto di famiglia!), però questo di Violante Placido mi manca!!
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