Come al solito, nei nostri viaggi l'aspetto gastronomico e' quello a cui facciamo piu' attenzione (con qualche senso di colpa, ma non resistiamo mai). E devo dire che questa volta ci sarebbero davvero voluti sei pasti al giorno per soddisfare la nostra voglia di assaggiare cose tipiche: l'insalata russa, con tonno e non, le acciughe, il vitello tonnato, gli agnolotti, i formaggi, i tajarin, il bonet, la torta festivo di Pfatisch, il bicerin e cioccolato, cioccolato, cioccolato... che meraviglia. Per smaltire tutte le leccornie, abbiamo camminato e camminato senza posa, l'inverno ormai alle porte ci ha regalato tre giorni di sole meraviglioso, scintillante sulle cime innevate delle Alpi che sembrano a pochi passi dal centro della citta'.
Abbiamo visitato il Museo del Cinema, dentro la mole antonelliana. Davvero molto divertente, con tante foto di attori e set di film famosi, ma soprattutto la parte finale del percorso: si sbuca al centro della mole e un percorso sale a chiocciola lungo le pareti della cupola; in mezzo alla stanza, c'e' l'ascensore che porta in cima alla torre (peccato che fosse in manutenzione). Appena ho visto la stanza, ho avuto una sporta di deja vu...
Either the well was very deep, or she fell very slowly, for she had plenty of time as she went down to look about her and to wonder what was going to happen next. First, she tried to look down and make out what she was coming to, but it was too dark to see anything; then she looked at the sides of the well, and noticed that they were filled with cupboards and book-shelves; here and there she saw maps and pictures hung upon pegs. She took down a jar from one of the shelves as she passed; it was labelled `ORANGE MARMALADE', but to her great disappointment it was empty: she did not like to drop the jar for fear of killing somebody, so managed to put it into one of the cupboards as she fell past it. (Alice's Adventures in Wonderland, Lewis Carroll)
Giuro, e' stato bellissimo, mi sono ritrovata all'interno della fiaba in un secondo, peccato che la foto sia troppo buia per rendere l'idea.
Qui sembra che Bianconiglio stia per essere rapito dagli alieni, della serie vieni verso la luce.
Posto qualche altra foto, tra cui una di una gastronomia carinissima (Cibo Container, Corso Guglielmo Marconi 33) e di una vetrina di una pasticceria fantastica, ma non ricordo quale delle tante.
Siamo tornati a casa carichi di doni di Natale, soprattutto golosi, cosi' tanti che siamo stati incerti se comprare un'altra valigia per trasportarli :)
Ora filo a nanna, che' sono da sola stasera (Bianconiglio e' alla cena di Natale dell'azienda) e in piu' domattina devo fare lezione.
Alice
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